Più sicuro e più stabile grazie alla collaboazione di molti professionisti.
Un software open source (codice sorgente aperto) prevede che il codice sorgente, cioè l'insieme di istruzioni in un determinato linguaggio di programmazione utilizzate per realizzare un software, sia reso disponibile a chiunque desideri collaborare allo sviluppo. Grazie a tale libera e spontanea collaborazione il prodotto finale può raggiungere una complessità maggiore di quanto possa ottenere un singolo gruppo di programmazione.
Nel 1985, in seguito all’origine del software proprietario, caratterizzato spesso da onerose licenze d’uso, venne fondata la Free Software Foundation (FSF), organizzazione senza fini di lucro per lo sviluppo e la distribuzione di software libero.
Il più famoso prodotto open source è il sistema operativo Linux, nato agli inizi degli anni Novanta.
Nel 2000 nasce Asterisk®, implementazione libera di un software PBX: con Asterisk® è possibile ottenere le stesse funzioni offerte da altri sistemi proprietari con una spesa decisamente inferiore ed una maggiore flessibilità. Asterisk® è oggi un punto di riferimento nel settore: grazie alla completezza dei suoi contenuti e alla sua affidabilità viene impiegato come piattaforma per una vasta gamma di applicazioni, quali la realizzazione di mediatori RTG/IP (centralini in grado cioè di utilizzare sia le linee telefoniche tradizionali sia i canali IP)ed applicazioni per la gestione di Call Center.